CARTOONCLUB LE MOSTRE - mostre - 2015
RIMINI - Museo della Città via L. Tonini, 1 e altre locazioni (vedi singole voci)
QUANDO: dal 4 al 26 luglio 2015
ORARIO (museo della città): da martedì a sabato 14.00-23.00
martedì e giovedì anche 10.00-12.30
domenica e festivi 17.00-23.00
chiuso lunedì non festivi
martedì e giovedì anche 10.00-12.30
domenica e festivi 17.00-23.00
chiuso lunedì non festivi
INGRESSO: gratuito
ESTRATTO DEL COMUNICATO STAMPA (dal sito ufficiale - link a fondo notizia)
Da domani sarà possibile visitare la maggior parte delle mostre allestite per questa edizione di Cartoon Club. L'ingresso dovrebbe essere gratuito per tutte anche quelle ospitate nel museo della città, per informazioni più precise consultate il sito ufficiale.
A seguire l'elenco delle mostre
GIUSEPPE LAGANA’
Sogni di tutti i colori e Cartoons
Museo della Città – Sala Bacheche. Rimini . 4-26 luglio 2015
Seicento volte Zagor
55 anni di avventure dello “Spirito con la Scure”
Mostra espositiva, Centro Commerciale Le Befane. Rimini. 4-26 luglio 2015
NADIR QUINTO
La Parola nel Segno
Museo della Città – Ala nuova. Rimini . 11-26 luglio 2015
NEL MEZZO DEL CAMMIN D’UNA VIGNETTA
Dante a fumetti: il sommo poeta e la “Divina commedia” nelle nuvole parlanti di tutto il mondo.
Omaggio a Dante Alighieri a 750 anni dalla nascita.
Museo della Città – Sala Maniche. Rimini . 4-26 luglio 2015
Sogni di tutti i colori e Cartoons
Museo della Città – Sala Bacheche. Rimini . 4-26 luglio 2015
Giuseppe
Maurizio Laganà è uno degli autori più eclettici e “animati”
dell’immaginario
disegnato italiano. Collaboratore di lunga data di Bruno
Bozzetto,
ha contribuito con vari apporti creativi (animatore, autore di
scenografie,
art director) ai tre storici lungometraggi realizzati
da
Bozzetto: "West and Soda", "Vip-Mio fratello
superuomo" e "Allegro non
troppo".
Come
autore di animazione a tutto tondo ha firmato da regista
cortometraggi
indipendenti, videoclip, sigle, serie e TV movie: fra gli
altri
“Pixnocchio", "l’om salbagd", "Buongiorno
Italia", due episodi de
"I
Cartoni dello Zecchino d’Oro", "Sandokan 2",
"L’ultimo dei Mohicani",
"Fahrat",
"Kim", la serie animata di "Lupo Alberto” e pure
"Spaghetti Family” ideata da Bozzetto, premiata nel 2003 al
Festival Cartoons on the Bay come migliore serie d¹animazione
family.
Più
recentemente ha diretto i lungometraggi a co-produzione
internazionale
"Felix-Il coniglietto giramondo" e "Felix il
coniglietto e
la
Macchina del tempo". Fra i suoi lavori recenti ancora
inediti
le serie TV “Moose" e “L'isola del tesoro", prossime al
debutto
sulle
reti Rai.
Parallelamente,
nel corso della sua carriera Laganà è stato anche
attivissimo
come illustratore e fumettista, dimostrando una speciale
sensibilità
verso il mondo dei bambini espressa soprattutto in libri
illustrati
e sulle pagine de "Il Corriere dei Piccoli". Un percorso
ricco
anche
di lavori pubblicitari e di fumetti per il pubblico adulto
pubblicati
da riviste come “Linus" e altre testate.
Seicento volte Zagor
55 anni di avventure dello “Spirito con la Scure”
Mostra espositiva, Centro Commerciale Le Befane. Rimini. 4-26 luglio 2015
Il
festival omaggia questo straordinario risultato non solo editoriale
con una grandissima mostra dedicata allo Spirito con la Scure.
Copertine, tavole e albi originali ed edizioni straniere che
ripropongono le gesta di Zagor e del suo pard Cico, il panciuto
messicano, nella Darkwood, foresta di fantasia dell’America del
secondo Ottocento. Indiani, ladri e cattivi come il prof. Hellingen,
simpatici comprimari come Bat Batterton, donne affascinanti quanto
pericolose come Ylenia Vargas, pistoleri e vampiri, indiani e
romantici cercatori di tesori (Digging Bill): in oltre mezzo secolo
di avventure, Zagor ha saputo miscelare con garbo l’azione e la
fantasia, l’horror e il giallo, il tutto condito all’umorismo
tipico di Sergio Bonelli (con il nome de plume di Guido Nolitta) e
dal tratto dinamico di Gallieno Ferri (il creatore grafico) e di
tanti bravi autori che compongono lo staff.
NADIR QUINTO
La Parola nel Segno
Museo della Città – Ala nuova. Rimini . 11-26 luglio 2015
Gli
inizi artistici di Nadir Quinto hanno tutte le caratteristiche del
sogno premonitore. Appena ventenne l’editore Mario Conte lo fa
esordire sulle pagine dei Romanzi del Cigno, quando, con un cambio
epocale di politiche editoriali, la testata abbandona la narrativa
per votarsi al fumetto. Il personaggio che gli viene affidato è
l’Arciere Nero, autarchica versione di Robin Hood scritta da Cesare
Solini. Vent’anni dopo Nadir si affermerà sul mercato
internazionale disegnando proprio le storie originali dell’eroe di
Sherwood per l’inglese Amalgamated Press. Ancora di premonizione si
può parlare, perché Conte gli commissiona l’intera collana de Le
Più Belle Fiabe, facendolo così cimentare con un genere di cui sarà
maestro del segno e del colore pubblicando rassicuranti illustrazioni
a tema per oltre quarant’anni in Italia e all’estero. Anche la
vita privata di Nadir Quinto ed Enza Pecchi è per i lettori un po’
sogno un po’ magica realtà. I due, ribattezzati Amos e Lorenza, da
una parte prestano i loro volti per illustrare racconti e
fotoromanzi, dall’altra vedono spesso pubblicate le loro foto, sia
quelle del matrimonio sia quelle al tavolo di lavoro, a volte anche
con la piccola Diana, sulle pagine di importanti rotocalchi. Sono le
stesse pagine di Grazia, Domenica del Corriere o Bolero che ospitano
le illustrazioni a mezzatinta di Nadir, ancora incerto tra
l’illustrazione e i fumetti avventurosi dell’Ispettore Burke o
dell’Albo dell’Intrepido e quelli comici di Tonino e Gelsomina o
di Zampanò. Per nostra fortuna, questa incertezza lo accompagnerà
per tutta la vita permettendoci di apprezzare sia le sue spettacolari
tavole a fumetti sia le sue coinvolgenti illustrazioni. Dagli anni
Cinquanta ai Novanta non c’è che l’imbarazzo della scelta: basta
sfogliare le pagine del Corriere dei Piccoli, del Giornalino, del
Corriere dei Ragazzi o del CorrierBoy o i volumi editi da Fleetway,
Mondadori, Paravia e Principato per godere dell’arte di un Mago
della perfezione.
Dante a fumetti: il sommo poeta e la “Divina commedia” nelle nuvole parlanti di tutto il mondo.
Omaggio a Dante Alighieri a 750 anni dalla nascita.
Museo della Città – Sala Maniche. Rimini . 4-26 luglio 2015
Il
Festival Cartoon Club si muove sulle tracce della Divina Commedia,
andando a scoprire le opere di numerosi artisti italiani e stranieri
che si sono ispirati al capolavoro poetico di Dante e lo hanno
illustrato “rileggendo” o reinventando ex novo l’appassionante
viaggio nei mondi dell’oltretomba. Sono oltre 100 i fumetti di
tutto il mondo che omaggiano l’Aligheri e il suo capolavoro.
Un’ampia esposizione di opere a fumetti, provenienti da tutto il
mondo, per la maggior parte veri e propri inediti, con tavole
originali, pezzi “storici” che stanno a dimostrare come il
rapporto tra il fumetto e il Sommo Poeta sia tutt’oggi ben saldo.
In
occasione della ricorrenza dei 750 anni dalla nascita di Dante
(Firenze, 1265), il festival offre al pubblico la possibilità di
vedere riunite le opere d’innumerevoli artisti e illustratori che
nel corso del tempo si sono ispirati alla Divina Commedia e si sono
misurati con le cosmogonie ed i personaggi del viaggio
allegorico/didascalico nei mondi dell’aldilà percorso e descritto
da Dante. La mostra (una prima edizione di questa esposizione fu
realizzata nel 2004 e il lavoro di aggiornamento non si è mai
interrotto) s’inscrive - con una cifra iconografica assai specifica
e vivace - all’interno di tale filone.
FAVOLE DI VENEZIA
Esposizione di tavole originali di autori che hanno collaborato con Hugo Pratt.
Venezia – Rimini – 2015
Museo della Città – Ala Moderna. Rimini . 11-26 luglio 2015
Esposizione di tavole originali di autori che hanno collaborato con Hugo Pratt.
Venezia – Rimini – 2015
Museo della Città – Ala Moderna. Rimini . 11-26 luglio 2015
In mostra schizzi,
disegni e opere, che ricordano il grande fumettista scomparso, realizzati da quel
ristretto gruppo di artisti, Stelio Fenzo, Guido Fuga, Lele Vianello,
Stefano Babini, Milo Manara, che lungo il viaggio della sua vita
hanno avuto la fortuna di incrociare i suoi percorsi.
Nella giornata di venrdì 17 luglio Hugo Pratt viene ricordato nel
PrattDay 2.0, dove molti degli artisti che hanno collaborato con il
maestro si ritrovano insieme per rinnovare la sua opera.
DON CAMILLO A FUMETTI
La grandezza del Mondo Piccolo di Giovannino Guareschi.
FAR – Fabbrica Arte Rimini – Primo piano
Piazza Cavour, Centro Storico
4-26 luglio 2015
La grandezza del Mondo Piccolo di Giovannino Guareschi.
FAR – Fabbrica Arte Rimini – Primo piano
Piazza Cavour, Centro Storico
4-26 luglio 2015
ReNoir
Comics: la casa editrice milanese con l’appoggio degli eredi dello
scrittore emiliano coi baffi, si è impegnata in un originale
progetto, trasporre in letteratura disegnata gli straordinari
racconti che la vivida penna di Guareschi ha scritto tra il 1946 e il
1966 protagonisti il vulcanico sacerdote e il sindaco comunista in
perenne contrasto. Le due icone dell’Italia del dopoguerra
approdano dunque alla pagina disegnata, in bianco e nero, come nei
film, ma addirittura più fedeli all’originale del piccolo schermo.
In ordine cronologico i racconti originali di Guareschi vengono
adattati – da un nutrito staff di autori e disegnatori, in primis
lo sceneggiatore Davide Barzi (autore ormai di casa al Cartoon Club)
e i disegnatori Sergio Gerasi, Ennio Bufi ed Elena Pianta – in
brevi storie a fumetti, anche grazie a un’attenta e mai pedante
ricostruzione storica. Ogni volume della serie raccoglie nove
racconti dedicati alla saga di don Camillo e Peppone e due relativi
al Mondo piccolo e ai suoi personaggi per così dire “secondari”,
accompagnati da interessanti dossier.
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