IL FUMETTO DICE NO ALLA MAFIA - Premio Attilio Manca - concorso di fumetto riservato agli istituti scolastici - prima edizione - 2019
MILANO,
OGGETTO: uno o più fumetti realizzati dagli alunni
TEMA: 1- Le vittime della mafia e coloro che lottano contro la mafia.
2- La storia di Attilio Manca, vittima di mafia
2- La storia di Attilio Manca, vittima di mafia
SCADENZA (iscrizione): 30 novembre 2019
realizzazione entro il 15 marzo 2020
realizzazione entro il 15 marzo 2020
PARTECIPANO: partecipazione aperta a tutte le classi e scuole di ogni ordine e grado
ISCRIZIONE: gratuita
Prima edizione di un concorso riservato alle scuole di ogni ordine e grado per sensibilizzare gli alunni, attraverso il ricordo di tutti coloro che hanno lottato contro la mafia, pagando con la propria vita. La prima edizione è dedicata ad Attilio Manca.
Ogni scuola può partecipare con più classi e più elaborati.
Il tema può prendere spunto da qualsiasi vittima della mafia oppure essere incentrato sulle vicende del giovane chirurgo Attilio Manca.
L'iscrizione è gratuita e ha come deadline il 15 novembre 2019.
Per la realizzazione e la consegna degli elaborati la scadenza è invece fissata per il 15 marzo 2020.
La cerimonia di premiazione avverrà a Milano il 9 maggio 2020 presso il Centro Culturale Cascina Grande di Rozzano.
A seguire un estratto del comunicato e del regolamento:
L’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli Milano e l’Istituto Comprensivo “Monte Amiata” di Rozzano (MI), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), invitano tutte le studentesse e gli studenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e tutte le comunità di aggregazione giovanile, a riflettere sull'importanza della memoria storica del nostro Paese che da tempo è impegnato in una lotta durissima contro la mafia, un Paese che ha pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane tra servitori dello Stato e semplici cittadini. Si invita alla riflessione affinché non venga reso vano il lascito profuso dal loro impegno e dal loro sacrificio nella lotta contro le organizzazioni mafiose.
È a partire dalla conoscenza di queste storie, che nasce la convinzione che la Scuola debba sostenere la formazione di una capacità critica nei giovani, promuovendo e stimolando la nascita di una cultura della legalità che dia senso al loro agire, in un’ ottica di cittadinanza attiva che li porti a ergersi contro ogni forma di disagio e dispersione.
Punto di partenza sarà allora il fumetto in quanto mezzo di comunicazione libero e riconosciuto dalle nuove generazioni; strumento in grado di unire, con un linguaggio diretto, immediato e semplice, il disegno alla conoscenza e all’approfondimento della storia.
L’edizione 2019-2020 del concorso è dedicata al giovane chirurgo Attilio Manca e a tutti coloro che in passato hanno messo in campo la propria vita nel dire “No” alle mafie ed a quanti oggi si impegnano nell’affermare Verità e Giustizia sulle stragi del 1992-93 e nel contrasto al Sistema Criminale che minaccia la democrazia del nostro Paese.
Il concorso IL FUMETTO DICE NO ALLA MAFIA, intende, in tal senso, sostenere sia l’aspetto culturale che quello della formazione, stimolando la riflessione sulle storie di uomini e donne che hanno messo in gioco la loro vita al servizio del bene comune, come il Dott. Attilio Manca a cui questo concorso è dedicato e come i tanti altri che si intendono richiamare alla memoria presente, quali testimoni del nostro mondo.
ESTRATTO DEL REGOLAMENTO
CONCORSO NAZIONALE IL FUMETTO DICE NO ALLA MAFIA: prima edizione 2019/2020 “Premio Attilio Manca”
Art.2 Destinatari
Il Concorso è aperto a tutte le Scuole di ogni ordine e grado, comprese le materne, Istituti d’arte, Università, Scuole del Fumetto ed alle Comunità di aggregazioni dei giovani, del territorio Nazionale.
Art.3 Tematiche e tipologia degli elaborati
3.1 È data facoltà ad ogni Istituto scolastico ed alle Comunità di giovani, nell’ambito del medesimo livello scolastico, di presentare fino ad un massimo di 5 elaborati inediti di classe e/o di gruppo e/o individuali, che abbiano l’intento di rappresentare sentimenti, immagini, emozioni, collegati al tema del Concorso, ispirandosi alla vita ed al contesto della Persona, o gruppo di persone, individuata quale risultato delle riflessioni realizzate in classe con i docenti e tutor.
Gli elaborati così selezionati dovranno avere le seguenti caratteristiche in relazione al livello scolastico:
Materna Un fumetto breve di minimo 1 tavola in A4/A3 a tema libero con max. 6 vignette
Primaria Un fumetto breve di minimo 2 tavole in A3 a tema libero con max. 6 vignette per pagina
Secondaria di 1° grado Un fumetto breve di minimo 3 tavole in A3 a tema libero con max. 8 vignette per pagina
Secondaria di 2° grado o professionale Un fumetto breve di minimo 5 tavole in A3 con max. 8 vignette per pagina che racconta la storia di Attilio Manca e/o in alternativa a tema libero
Istituti d’arte, Scuole del fumetto e Università Un fumetto breve di minimo 10 tavole in A3 con max. 8 vignette per pagina che racconta la storia di Attilio Manca e/o in alternativa a tema libero
3.2 Gli elaborati autoconclusivi (che abbiano, cioè, un inizio ed una fine) potranno essere realizzati a tecnica libera in b/n e/o a colori. 3.3 Dal sito www.unodiecicento.it sara possibile scaricare un apposito Kit informativo/didattico di supporto per la realizzazione degli elaborati in concorso.
3.3.1 (*) Quanti sceglieranno autonomamente di realizzare un fumetto sulla storia di Attilio Manca potranno utilizzare il soggetto della sceneggiatrice e regista Francesca La Mantia, riportandone il necessario riferimento. Il medesimo soggetto e reso disponibile sul sito www.unodiecicento.it
3.3.2 Al fine di assumere informazioni sul caso Attilio Manca consigliamo la visione dei seguenti filmati:
https://www.facebook.com/todomodotv/videos/317012079191948/
recente intervista del 27 maggio 2019 a Gino e Angelina Manca, genitori di Attilio, il giovane urologo ucciso 15 anni fa dalla mafia e dai silenzi. La parola a chi vive il dolore dell'amore, ricercando la verita, nei fatti documentati, con immutata fiducia nella giustizia delle istituzioni sane.
https://www.youtube.com/watch?v=P0IiUh7rLJs relativo all'intervento del giornalista e vicedirettore di Antimafiaduemila Lorenzo Baldo realizzato a Roma il 21.07.2016 presso la Camera dei Deputati in occasione della presentazione del suo libro "La Mafia ordina. Suicidate Attilio Manca".
3.4 I giovani, sapientemente guidati dai docenti/tutor, dovranno curare che gli elaborati siano espressione di un vissuto interiore che si intende comunicare agli altri, un messaggio che parta:
dalla storia delle vittime di mafia;
dall'esempio di quanti oggi sono impegnati nell'affermare una sana convivenza civile, attraverso una decisa azione di contrasto anche culturale del sistema mafioso, capace di affermare i valori positivi e di offrire nuova speranza agli uomini ed alle donne del nostro mondo, siano essi giovani o adulti.
Art.4 Iscrizione e termine di presentazione
4.1 - Le scuole e le comunità che scelgono di aderire al concorso devono fare pervenire la Scheda di Adesione (vedi Allegato A) in formato elettronico (PDF) a mezzo posta elettronica entro il 30 novembre 2019 all’indirizzo:
unodiecicentomi@gmail.com
con il seguente oggetto: “IL FUMETTO DICE NO ALLA MAFIA – Scheda di Adesione”,
a cui seguirà da parte degli organizzatori una mail di ricezione e di avvenuta registrazione al concorso.
4.2 - Le scuole e le comunità, che hanno inviato in precedenza la Scheda di Adesione, dovranno, per ogni elaborato presentato al concorso, fare pervenire a mezzo posta elettronica, entro e non oltre le ore 23:59 del 15 Marzo 2020 la relativa Scheda di Accompagnamento (vedi Allegato B) in formato elettronico pdf, all’indirizzo: unodiecicentomi@gmail.com.
Per tale inoltro farà fede la data e l’ora dell’e-mail a cui seguirà una risposta da parte degli organizzatori di avvenuta ricezione. La mail di inoltro dovrà avere il seguente oggetto: “IL FUMETTO DICE NO ALLA MAFIA – Scheda di Accompagnamento”.
4.2.1 La Scheda di Accompagnamento, trasmessa in formato elettronico (PDF), deve comprende un breve testo elaborato in word (massimo 250 parole, carattere Arial, dimensione 10 e interlinea 1,15 singola) che descriva quanto realizzato allo scopo di valorizzare e rafforzare il messaggio dei singoli elaborati.
4.2.2 Contestualmente all’inoltro della Scheda di Accompagnamento dovrà essere trasmesso l’elaborato presentato al concorso in formato elettronico (PDF).
4.3 Tutti gli elaborati inviati resteranno a disposizione dell’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli Milano e e l’Istituto Comprensivo “Monte Amiata” di Rozzano (MI), che si riservano la possibilità di riproduzione e utilizzo.
In particolare gli elaborati vincitori del Premio potranno essere utilizzati dall’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli Milano nell’ambito dei progetti 1,10,100 agende rosse …, quale democrazia ? e 1,10,100 Donne e Uomini che .., quale strumento didattico e di confronto con altri studenti.
Art.5 Commissione esaminatrice
5.1 La Giuria Qualificata del Concorso sarà composta, da un gruppo di esperti del mondo culturale, artistico e professionale nei settori della sicurezza , della educazione e del contrasto alla criminalità organizzata, da nominarsi entro il prossimo 31 gennaio 2020.
Nessun membro della Giuria può partecipare al Concorso, nemmeno per interposta persona.
Sarà data notizia della composizione della giuria attraverso i siti degli organizzatori.
5.2 Entro la data del 31 marzo 2020 la Giuria Qualificata è chiamata ad individuare per ogni livello scolastico i: primi, secondi e terzi classificati. Tra i criteri di valutazione riceverà particolare attenzione l’originalità dell’elaborato.
Il giudizio della Giuria Qualificata è insindacabile.
5.3 Il 31 marzo 2020 tutti gli elaborati presentati al concorso saranno pubblicati in un apposito spazio del sito www.unodiecicento.it e potranno essere votati da tutti i visitatori fino alle ore 23:59 di sabato 11 aprile. Per ogni visitatore e consentita la possibilita di esprimere 1 solo voto. L'insieme dei visitatori che esprimeranno il proprio voto costituirà di fatto la Giuria Popolare.
Art.6 Premiazione
6.1 Ai vincitori, per ogni ordine e grado, sara data comunicazione dell'assegnazione del Premio Attilio Manca tramite email entro il 15 aprile 2020, inoltre i nominativi dei vincitori saranno resi noti anche sul sito www.unodiecicento.it.
6.2 La proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi e prevista sabato pomeriggio 9 maggio presso il Centro Culturale Cascina Grande di Rozzano (MI), www.cascinagrande.it , che ospitera la Seconda Edizione di MilaNOmafia dal 25.4 al 10.5 (intervallo temporale in definizione).
6.3 Gli organizzatori si riservano il diritto di attribuire ulteriori premi e menzioni speciali a scuole, comunita, insegnanti e tutor che si sono distinti per la partecipazione, nello specifico saranno premiati:
Le prime tre scuole/comunita partecipanti con il maggior numero di elaborati artistici.
I primi tre insegnanti/tutor che presenteranno il maggior numero di elaborati artistici.
6.4 Appositi attestati saranno rilasciati a tutte le scuole e comunita che aderiranno al concorso ed a docenti e tutor che guideranno la realizzazione degli elaborati.
6.5 Per il ritiro del Premio e richiesta la presenza dei vincitori attraverso una rappresentanza degli studenti e dell'insegnante/tutor di riferimento della Scuola/Comunita (massimo tre rappresentanti per premio).
6.5.1 Nel caso in cui la scuola/comunita non possa essere presente o rappresentata, il premio sara recapitato all'indirizzo di posta indicato nella Scheda di Accompagnamento.
6.6 Le spese di viaggio per il ritiro del premio saranno orientativamente a carico della scuola/comunita; tuttavia gli organizzatori si adopereranno attraverso i soggetti istituzionali ed economici per minimizzare i costi di trasferimento sostenuti dalle scuole dandone preventiva comunicazione. 6.7 Tutti i lavori premiati saranno, raccolti e pubblicati in una apposita antologia dal titolo IL FUMETTO DICE NO ALLA MAFIA - PREMIO ATTILIO MANCA , unitamente al testo della relativa Scheda di Accompagnamento.
Ad ogni scuola partecipante al concorso saranno fatte pervenire il corrispondente numero di copie dell'antologia della rassegna equivalente al numero di lavori presentati. Ulteriori copie potranno essere richieste dalle scuole/comunita dietro un apposito contributo unitario.
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