Dal 7 maggio al 26 settembre 2021
ANDREA PAZIENZA FINO ALL'ESTREMO - mostra - 2021
BOLOGNA - Palazzo Albergati
QUANDO: Dal 7 maggio al 26 settembre 2021
ORARIO: Dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle 20.00
Sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 20.00
INGRESSO: 12 euro; ridotto 10 euro
NOTE: Il sabato e la domenica la mostra sarà visitabile solo su prenotazione.
La prenotazione dovrà essere fatta almeno un giorno prima (non valgono prenotazioni effettuate il giorno stesso).
Durante la settimana si potrà entrare anche senza prenotazione.
COMUNICATO
Fino all’estremo. Così si intitolava la prima stesura di quello che sarebbe poi diventato Gli ultimi giorni di Pompeo, il vertice artistico e narrativo di Andrea Pazienza.
Classe 1956, fumettista, disegnatore, illustratore e pittore: Andrea Pazienza è stato - senza alcun dubbio - il massimo esponente di quello storytelling tutto italiano così libero, al servizio di un flusso di coscienza inarrestabile e senza precedenti che da quel momento ha caratterizzato il mondo della nona arte: il fumetto.
A 24 anni dall’ultima mostra antologica del 1997 a lui dedicata nel capoluogo emiliano e dopo tanti mesi di chiusura a causa della pandemia - a dimostrazione che l’arte non arresta mai il suo corso -, dal 7 maggio arriva a Palazzo Albergati di Bologna il genio creativo di Andrea Pazienza, fumettista che con le sue vignette ha cambiato per sempre il mondo del fumetto e che si trasferì all’ombra delle Due Torri nel ’74 per iscriversi al DAMS e iniziare nel ’77 la sua carriera sulle pagine di “Alter Alter”, delineando fino all’84 i tratti del suo periodo più creativo e stimolante.
In mostra oltre 100 opere
provenienti dagli
archivi delle persone a lui più vicine come il fratello, la sorella, la
moglie e altri, tra tavole originali dei fumetti e opere pittoriche
fatte con i materiali più diversi: dai pennarelli alle tempere, dalla
matite ai colori acrilici e molto altro.
Ad arricchire la mostra anche una selezione di bellissime e storiche
immagini del grande fotografo e artista visuale Enrico Scuro.
Partendo dalla sua produzione artistica che poggia sui tre pilastri Pentothal, Zanardi e Pompeo, la mostra è un viaggio nella vita dell’artista e tra le vie di una Bologna resa calda dai movimenti studenteschi del ’77.
Un racconto di rivolte, amori, guerre politiche e turbamenti vissuti da
una generazione di meravigliosi sognatori che hanno inciso sulla loro
pelle una via crucis di libertà e rivoluzione.
A raccontarci tutto questo sono la forza, la potenza e l’urlo espressivo coi quali Andrea Pazienza, nel giro di un solo decennio (muore infatti prematuramente a soli 32 nella sua casa di Montepulciano il 16 giugno 1988), lascia la sua firma indelebile nella narrativa illustrata non solo coi bianchi e neri dell’epopea di Fiabeschi, ma anche coi colori del Giallo Matematico e delle Notti di Carnevale di Zanna, Colas e Petrilli, i pennarelli sui fogli a quadretti coi quali Pompeo correva incontro al suo destino, ma anche tutte quelle meravigliose illustrazioni che - da Betta sullo squalo al Corteo di Bologna - hanno fatto di Andrea Pazienza uno dei più grandi maestri del colore di tutti i tempi.
Con il Patrocinio del Comune di Bologna, prodotta e organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia e a cura di ARF! - Festival di storie, segni & disegni, la mostra è realizzata con il contributo della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, grazie alla quale tutti i bambini al di sotto dei 12 anni potranno usufruire dell'ingresso omaggio e tutti gli studenti delle scuole secondarie e delle università dell’ingresso ridotto.
La mostra vede come Media Partner BilBOlbul Festival Internazionale di Fumetto e RIFF Rete Italiana Festival di Fumetto.
L’evento è consigliato da Sky Arte.
Il Comune di Bologna, in collaborazione con Bologna Welcome, partecipa
attivamente alla promozione della mostra, anche attraverso lo strumento
della Card Cultura.
Aperture straordinarie
2 giugno 10.00 – 20.00
15 agosto 9.00 – 20.00
FONTE e INFO: Palazzo Albergati
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