100 matite per Pinocchio - mostra - 2014
MILANO, WOW spazio fumetto, V.le Campania 12
QUANDO: dal 18 gennaio al 23 marzo 2014
ORARIO: da martedì a venerdì 15:00 - 19:00
sabato e domenica 15:00 - 20:00
sabato e domenica 15:00 - 20:00
INGRESSO: biglietto intero: 5 €
convenzionati: 4 €
ridotto (con WOW-card o con meno di 10 o più di 65 anni): 3 €
convenzionati: 4 €
ridotto (con WOW-card o con meno di 10 o più di 65 anni): 3 €
100 matite per Pinocchio
Estratto del comunicato130 anni di fantasia disegnati in 100 (e più) matite tra illustratori, animatori e fumettisti.
WOW Spazio Fumetto dedica a Pinocchio una mostra che si propone di raccontare la storia del burattino attraverso le matite degli illustratori, dei fumettisti e degli animatori che lo hanno interpretato fino a oggi, con un percorso inedito e affascinante, che si propone di sorprendere e incuriosire lettori di tutte le età.
Il cuore della mostra sarà il romanzo stesso, che sarà possibile leggere (o rileggere) integralmente arricchito da immagini tratte dalle numerose versioni illustrate e dalle riduzioni a fumetti dei maggiori fumettisti italiani.
Ogni capitolo, riprodotto integralmente su pannelli, viene quindi illustrato da giornali d’epoca, tavole originali e preziose riproduzioni che propongono le interpretazioni più diverse dei vari personaggi oppure dei momenti principali (ma anche quelli meno noti) della storia.
ILLUSTRAZIONI IN MOSTRA
La prima versione a fumetti, disegnata da Carlo Cossio, pubblicata dal 1937 sulle pagine di un settimanale intitolato proprio Pinocchio, di cui saranno esposti i numeri originali provenienti, come la maggior parte dei giornali esposti, dall’archivio della Fondazione Franco Fossati.La rivisitazione del 1947 di Aurelio Galleppini, creatore di Tex insieme a Giovanni Luigi Bonelli
Le avventure di Pinocchio realizzate da Sandro Dossi, Tiberio Colantuoni e Alberico Motta, che immaginano una miriade di nuove avventure per il burattino, pubblicate dalla milanese Edizioni Bianconi. In mostra saranno esposte le tavole più divertenti.
Il segno di Luciano Bottaro, autore di personaggi come Pon Pon e Pepito, dalla trasposizione del romanzo per il settimanale “Il Giornalino”.
Il legame tra Pinocchio e il fumetto passa anche attraverso il talento degli autori che oltre che per il fumetto, si sono distinti nel campo dell'illustrazione: da grandi artisti come Attilio Mussino, creatore di tanti amatissimi personaggi del Corriere dei Piccoli, a Sto, il papà del Signor Bonaventura, illustratore di una raffinata riduzione in versi.
Particolarmente preziosa risulta la recente versione firmata Massimiliano Frezzato, autore diventato famoso in tutta Europa con la serie de “I custodi del maser”: in mostra saranno presenti alcune splendide illustrazioni originai dell'autore, che rileggono il capolavoro di Collodi con uno sguardo unico, immergendolo in un'atmosfera a volte onirica, a volte inquietante.
Benito Jacovitti, autore di due versioni illustrate del romanzo e di una versione a fumetti, pubblicata a puntate sulle pagine del giornale “Il Vittorioso”, dimostrazione del grande amore dell'autore per l'immaginario collodiano.
In mostra, grazie alla preziosa collaborazione dell'archivio storico della casa editrice La Scuola, sarà possibile ammirare alcune tavole della prima versione del romanzo illustrata dal maestro molisano, pubblicata nel 1942.
PINOCCHIO E IL CINEMA
Provenienti dall’archivio di Fermo Immagine - Museo del Manifesto Cinematografico di Milano saranno esposti manifesti, locandine e fotobuste che illustrano le tappe di questo coloratissimo viaggio nel mondo dell’animazione, senza dimenticare di omaggiare i grandi registi che si son voluti cimentare con questa storia, da Luigi Comencini a Roberto Benigni.GADGET E GIOCHI
Provenienti dalla sterminata collezione privata di Fabrizio Lorenzoni, uno dei collezionisti “pinocchieschi” più accaniti d’Italia (con oltre 50.000 pezzi), sono i gadget, i giochi e le edizioni del romanzo provenienti da tutto il mondo (tra cui quella in latino intitolata Pinoculus, quella in Braille per non vedenti, quella in esperanto e perfino in dialetto bergamasco).Grazie alla collaborazione del negozio milanese Carissimo Pinocchio, in mostra sarà possibile ammirare le creazioni di Francesco Bartolucci, che ha scolpito tutti i personaggi del romanzo che dalle pagine di carta prendono corpo nel legno.
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FONTE e INFO: WOW spazio fumetto
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